Il presepe, il simbolo nel natale cristiano per antonomasia, entra in tutte le case. C’è chi ha la semplice capanna con Gesù, Maria e Giuseppe; c’è chi lo allarga anche agli abitanti del villaggio e ai pastori con le loro pecorelle; c’è chi in un angolo lontano, tra due palme, ci inserisce anche i magi con i cammelli, che si avvicinano alla capanna per il 6 di Gennaio. In ogni caso il presepe è la piccola riproduzione di cosa avvenne quella notte di 2017 anni fa.
Papa Francesco, all’accensione del presepe in piazza San Pietro ha tenuto a sottolineare che il simbolo del presepe ci ricorda che Gesù non si impone mai con la forza. Il Signore, per salvarci, non ha compiuto un miracolo grandioso, è invece venuto in tutta semplicità, umiltà e mitezza.
Proprio questo vuole essere il messaggio del presepe cristiano: il segno di un uomo semplice, nato come tutti gli uomini dal grembo di una madre, nell’umiltà dei una stalla e morto per amore degli uomini.