“La Fede è un dono gratuito di Dio che chiede l’umiltà e il coraggio di fidarsi e affidarsi, per vedere il luminoso cammino dell’incontro tra Dio e gli uomini”
Papa Francesco
Madre Teresa diceva di essere una matita nelle mani del Signore, Papa Giovanni Paolo II diceva di non chiudersi in se stessi, ma di spalancare le porte del proprio cuore a Dio e noi siamo l’esempio vivente più bello dell’amore di un uomo che ci ha letteralmente amati da morire; Questi sono esempi di Fede, una Fede che si basa sull’amore, sulla fiducia, sull’essere comunità e sul Credere.
Ogni anno i ragazzi di terza media intraprendono un cammino sul vero significato che ha la parola “Credo”: analizzano le sue sfaccettature, ne provano le fatiche, ne vivono le gioie, ne sentono il peso che questa semplice parola porta con sè. Il Credo è quello che mette il cristiano in un atteggiamento di fiducia, di abbandono all’amore di un Dio che si è fatto uomo per noi, nato da una Vergine e morto per amore degli uomini che Lui stesso ha creato.
Domenica 27 Gennaio questi ragazzi, durante la messa, davanti alla comunità che li ha accolti, si impegnano pubblicamente e ufficialmente ad intraprendere il percorso di Professione di Fede, per poi arrivare Domenica 19 Maggio a dire “Credo” davanti a Dio e a tutti noi. Prendiamoli per mano, preghiamo per loro e con loro in questo periodo di cammino e arriviamo insieme a quella domenica di fine Maggio a recitare quelle parole che sono il perno della nostra Fede di cristiani, parole che non devono essere dette come una filastrocca imparata a memoria, bensì devono essere sentite e vissute.
Buon cammino ragazzi!