CONCERTO DI NATALE in oratorio

Vi aspettiamo tutti alle 21.00 in teatro per iniziare a vivere l’atmosfera natalizia con noi!!!

Ritiro di avvento 2019 – Gruppo preado

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“Avvento, tempo di attesa, di speranze, di desideri. Ma aspettiamo cosa? Il Natale è per tutti un momento di festa, di calore e di gioia ma non esisterebbe nulla se 2020 anni fa non fosse nato Gesù. Quindi con il Natale ricordiamo una nascita: la nascita di un Dio che ha cambiato l’intero scorrere del tempo o meglio lo ha fatto partire. Da quell’avvenimento misterioso noi abbiamo iniziato a contare i minuti, i giorni, gli anni, come se qualcosa ci avese finalmente aperto gli occhi e ci avesse detto: VIVI! L’ Avvento di Gesù nella nostra vita deve essere qualcosa che cambia lo scorrere del nostro tempo, qualcosa che ci apre gli occhi su chi siamo e cosa desideriamo. Per accogliere davvero Gesù nella nostra vita è necessario però preparare la strada, far spazio nel nostro cuore. Per prepararci è necessario allenare gli atteggiamenti buoni. Spesso siamo tentati alle scelte più facili, a quelle istintive, siamo spinti dal desiderio di star bene nell’immediato senza calcolare le ripercussioni che il nostro agire ha sul mondo circostante. Siamo noi al centro e tutto i resto viene dopo. La rivoluzione di Gesù Cristo, un Dio che si fa piccolo e povero, ribalta totalmente la visione umana del mondo. Gesù ci insegna che la vera grandezza è saperci guardare attorno, accorgerci di chi ha bisogno, capire che possiamo con le nostre scelte e azioni rendere il mondo un posto migliore.” 

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Questo è uno spunto di riflessione sul quale i ragazzi delle medie  hanno lavorato durante il loro ritiro di Avvento, avvenuto il 30 Novembre e 1 Dicembre.

Come segno i ragazzi hanno creato il loro personalissimo calendario di avvento, dove hanno scritto per ogni giorno un impegno da compiere nel loro cammino verso il Natale, a seguito di una riflessione sugli atteggiamenti buoni da mettere in gioco per far spazio a Gesù nel nostro cuore. 

Ciascuno tornò a casa sua pieno di ineffabile gioia

Le Fonti Francescane raccontano nei particolari cosa avvenne a Greccio. Quindici giorni prima di Natale, Francesco chiamò un uomo del posto, di nome Giovanni, e lo pregò di aiutarlo nell’attuare un desiderio: «Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello». Appena l’ebbe ascoltato, il fedele amico andò subito ad approntare sul luogo designato tutto il necessario, secondo il desiderio del Santo. Il 25 dicembre giunsero a Greccio molti frati da varie parti e arrivarono anche uomini e donne dai casolari della zona, portando fiori e fiaccole per illuminare quella santa notte. Arrivato Francesco, trovò la greppia con il fieno, il bue e l’asinello. La gente accorsa manifestò una gioia indicibile, mai assaporata prima, davanti alla scena del Natale. Poi il sacerdote, sulla mangiatoia, celebrò solennemente l’Eucaristia, mostrando il legame tra l’Incarnazione del Figlio di Dio e l’Eucaristia. In quella circostanza, a Greccio, non c’erano statuine: il presepe fu realizzato e vissuto da quanti erano presenti.
È così che nasce la nostra tradizione: tutti attorno alla grotta e ricolmi di gioia, senza più alcuna distanza tra l’evento che si compie e quanti diventano partecipi del mistero.

Dalla Lettera Apostolica “Admirabile signum” Papa Francesco

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Vi aspettiamo tutti al Presepe Vivente di Domenica 15 Dicembre alle ore 16.00

Ritiro di Avvento gruppo Ado 2019

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VERONA: meta del ritiro di Avvento del gruppo Adolescenti

il PRESEPE: il cuore del nostro ritiro

I RAGAZZI: coloro che hanno reso speciale il nostro Ritiro e che attraverso un lavoro di ricerca e riflessione hanno analizzato le figure del Presepe

 

GLI EDUCATORI: chi ha messo assieme i pezzi per far comprendere il valore e la bellezza dell’attesa del Natale.

GESU’: il vero protagonista di questa giornata che è sempre il nostro compagno di viaggio

 

 

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